Editori fantastici e dove trovarli - Fantasy, fantascienza, horror, weird e tutto un po' nella micro-piccola-medio editoria
Un viaggio tra gli editori italiani di nicchia, che hanno fondato tutto il loro catalogo su generi e sottogeneri molto precisi: fantasy, fantascienza, horror e weird.
Inizia l'anno nuovo ed è tempo di bilanci, classifiche e buoni propositi. Ma non qui, non amo fare un sunto delle esperienze passate per stilare una scaletta di preferenze. Trovo molto più proficuo invece elencare quegli editori che ho conosciuto durante il mio viaggio nell'editoria italiana con un occhio di riguardo alle realtà di nicchia, più piccole e spesso più soddisfacenti. Di seguito troverete in ordine sparso un elenco di editori specializzati nel fantastico (inteso in tutte le sue sfumature) di cui vi consiglio anche alcuni testi; potrei procedere in ordine alfabetico, ma oggi sono particolarmente pigro.
Dai venite con me, biblionauti della fantasia.
Flower-ed: La Flower-ed è una giovane casa editrice che investe in cartacei e in ebook, il suo catalogo abbraccia la letteratura a ogni latitudine temporale, di genere e con un focus sul mondo anglosassone. Nella collana Fairy-Tales promuove un'interessante proposta rivolta al fantastico italiano classico. Segnalo perciò la storia di fantasmi “L'anima. Memorie di Alberto Sàrcori” scritta da Annibale Enrico Butti.
Delos Digital: Come sapranno gli appassionati la Delos è una delle case editrici sempre più attive sul mercato e offre un ampio catalogo che spazia dalla saggistica alla narrativa breve. Tra i titoli di fantascienza vi consiglio “Fiori di Edo” di Bruce Sterling, per il fantasy invece dovete spulciare tra i titoli della collana Heroic Fantasy Italia: come la “Leggenda di Eracle” di Gilbert Gallo, “L'Ascesa del Campione” di Francesco Battaglia, “Tenoch, il guerriero giaguaro” di Andrea Berneschi, “Antilia, sui mari della stregoneria” di Yuri Zanelli, “Barbari senza gloria” di Cristiano Fighera, “Artigli nei boschi” di Giorgio Smojver e “La scure e i sepolcri” del premio Urania Alessandro Forlani.
Lethal Books: Il collettivo militante di Ignoranza Eroica ha creato il proprio marchio indipendente, in questa piccola ma letale realtà letteraria troverete un genere narrativo di difficile descrizione. Ma il tutto si può riassumere nel motto “Metriche alte, colpi bassi”. Lo stile dei racconti e dei romanzi di Ignoranza Eroica si basa molto sulla sperimentazione linguistica e l'ibridazione dei generi, dei contenuti e del lessico. Leggendo un loro racconto sarete stupiti dalla padronanza della lingua e dai colpi bassi, violenti, pazzi, folli e proteici delle loro trame surreali. Tra i titoli vi consiglio di razziare “Riviera Napalm” di Mazza-Sensolini, “Vilupera” sempre degli stessi fuori di testa di prima o le antologie di racconti di autori vari “N di Menare 1 e 2”, “Penisolatomica” o “I racconti della Stua” di Fabio Andruccioli.
Watson Edizioni: La casa editrice romana Watson Edizioni si distingue per un ricco catalogo che abbraccia moltissimi generi, dagli Young Adult distopici fino agli horror, senza dimenticare il fantasy e la fantascienza. Ecco alcuni spunti: “Folklore” un'antologia del fantastico italiano che racconto per racconto si occupa di ogni regione della penisola, “Dreamscarpers, l'Erede” di Dario Orilio, “Per la corona d'acciaio” di Marco Rubboli, “Zaineb Therani” il primo fanta-western-musulmano di Lorenzo Davia, “Il Diario dell'estinzione” di Maico Morellini e “Screaming Dora” di Laura Scaramozzino.
Providence Press: La casa editrice Providence Press ha il merito di portare ai lettori italiani opere importantissime che purtroppo vengono snobbate dalle realtà editoriali più mainstream. La passione che l'editore infonde nei suoi lavori è davvero ammirevole, infatti le pubblicazioni sono curatissime sia sotto il profilo estetico che nei contenuti, sorretti da approfonditi apparati critici. L'editore infatti ha anche una collana deluxe di vero pregio in tiratura limitata dove ha stampato dei grandissimi classici come i racconti avventurosi di Robert E. Howard “El Borak” e “Steve Costigan” o il sofisticato scrittore gallese Arthur Machen in “Il Cerchio verde”. Le sue pubblicazioni vertono soprattutto nel genere weird, horror e gotico e non posso non segnalare la monumentale opera lovecraftiana di S. T. Joshi “Io sono Providence. La vita e i tempi di H. P. Lovecraft. Vol. 1: 1890-1920” la più curata e approfondita analisi di H. P. L. da parte di uno dei suoi maggiori studiosi finora inedita in Italia. L'editore propone inoltre numerosi contributi saggistici e altre chicche nella rivista “Providence Tales”.
Italian Sword & Sorcery Books: Oltre ad essere uno dei portali on-line più letti dagli appassionati del fantastico grazie alla rivista digitale Hyperborea, la casa editrice ha investito parecchio sulla saggistica e la narrativa portando all'attenzione del pubblico diverse edizioni ragguardevoli. Nel suo catalogo troverete titoli come “Iperborea” del maestro dell'horror Nicola Lombardi, “L'era del Serpente” di Andrea Gualchierotti, “L'artiglio. L'oro del dio Huan” del grandissimo Donato Altomare e “Rus'”di Fabio Andruccioli. Tutti i testi sono curati anche a livello critico con introduzioni e postfazioni di esperti studiosi.
Acheron Books: Questa casa editrice si è sempre distinta per portare in alto il fantastico italiano e giorno dopo giorno ci riesce con risultati lodevoli nonostante molti lettori del genere snobbino a priori il fantasy italiano. A far cambiare idea ci penseranno autori come Livio Gambarini con la sua trilogia fanta-epica fiorentina “Eternal War”, Marco Cardone con “Italian way of cooking”, Sara Simoni con “La principessa di Ys” e il marchio di fabbrica e orgoglio editoriale “Zappa e Spada 2” in cui l'Italia diventa il palcoscenico di bizzarre, goliardiche e fantastiche avventure. Di recente si è unita ai ragazzi di Vaportreppa.
Independent Legions Publishing: Vi avevo fatto conoscere questa casa editrice con la recensione del romanzo dark fantasy-horror “Crota” di Owl Goingback, andate a stanarla! Comunque la Independent è una realtà editoriale di Alessandro Manzetti, scrittore e traduttore e unico italiano ad aver vinto il premio Bram Stoker Award per la letteratura horror. Nel suo catalogo troverete opere di Caleb Battiago (aka Manzetti) come “Naraka” e “Nuova Sodoma”, “Primi delitti” di Paolo d'Orazio, “Storie da Incubo” con i racconti di Neil Gaiman, Joe Lansdale e altri, “Il Corvo e tutte le poesie” di Edgar Allan Poe, i capolavori splatter-punk di Edward Lee “Header caccia alle teste 1 e 2” e “Viscere nere” di David J. Schow.
Cut Up Publishing: anch'essa specializzata nell'horror e nello splatter-punk si è sempre distinta per il catalogo originale, sopra le righe e davvero intrigante. Segnalo volentieri “Off Spring” di Jack Ketchum, il saggio dedicato a “La Casa” di Raimi “Home hell home: storia di un mito fatto a pezzi”, i vari fumetti in cui compare la mano magistrale di Stefano Cardoselli e “Jolanda & co. Le donne pericolose” a cura dei grandissimi Franco Pezzini e Fabrizio Foni.
Elara: nata come continuazione di Perseo editore (a sua volta nata come continuazione di Libra), Elara è un marchio editoriale a cura di Ugo Malaguti e Armando Corridore e si occupa prevalentemente di saggistica letteraria e fantascienza classica portando in auge grandi titoli del passato. Del loro sterminato catalogo mi limito a indicare “Canti di un sognatore morto” di Thomas Ligotti, “Dark Agnes, donna di spada” di Robert Howard, “La nascita degli dèi” di Charles Henneberg e “Oceano” di Bruce Sterling.
Zona42: Tra le giovani case editrici specializzate in science fiction non posso esimermi dal farvi conoscere la Zona42. Assolutamente consigliati: “Laguna” di Nnedi Okorafor, “La città dell'orca” di Sam J. Miller, “Real Mars” di Alessandro Vietti e “Desolation Road” di Ian McDonald.
Cliquot: La casa editrice della volpe Cliquot mi ha immediatamente conquistato con un catalogo di pregio e che strizza l'occhio ai collezionisti, le edizioni deluxe di “Alla conquista della luna” di Salgari, “Gli esploratori dell'infinito” di Yamboo e le perle oscure del misterioso autore Carlo. H. De Medici “Gomoria” e “I Topi del cimitero”. Nella collana Biblioteca invece potrete apprezzare il volume di Fritz leiber “La cosa marrone chiaro e altre storie dell'orrore” e il 1984 francese “La città senza cielo” di Jean Malaquais.
Edizioni Hypnos: Tale editore è tra più ragguardevoli nel settore ed è uno dei pochi che può vantare un ampio catalogo dei classici dell'immaginario, vere pietre miliari della letteratura fantastica e non. Tra questi volumi segnalo il famoso “Re in Giallo” di Robert W. Chambers, “Il villaggio nero” di Gabriknski, “Terrore degli abissi” di Hodgson e “Sentieri Oscuri” di Aickman. La proposta è ulteriormente arricchita dalla collana Mirabilia in cui troverete nuovi preziosi frammenti della letteratura, vi consiglio caldamente “Alraune” di Ewers, un seducente romanzo dalle tinte erotiche e oscure, “Il paese stregato” di Sergio Bissoli e la raccolta di racconti “L'ora degli spettri”. Sul versante moderno non potete lasciarvi sfuggire “L'ultima rivelazione di Gla'Aki” del maestro Ramsey Campbell, “La casa delle conchiglie” di Ivo Torello e “Le cronache di Val Lemuria” di Cristiano Demichelli. E non dimenticate la rivista! Che spacca.
Società editrice La Torre: Ve ne avevo già parlato recensendo proprio QUI “Lovecraft e il Giappone” di Gianlua Fratta. In sintesi La Torre si occupa di presentare al pubblico italiano titoli che saggistici e non che si focalizzano sul mondo orientale e nerd. “Tokusatsu. I telefilm giapponesi con effetti speciali dalle origini agli anni 80” e “ Elementare, Matsuda! I «manga» polizieschi tra tradizione letteraria e cultura contemporanea” sono alcuni esempi del loro catalogo originale.
Nova Delphi Libri: Questa casa editrice ha il merito di avere nel suo organico grandi specialisti e appassionati di letteratura classica e fantastica, il catalogo perciò vi offrirà dei titoli molto sofisticati e che potranno soddisfare ogni tipo di lettore. I volumi di Villa Diodati Files: “Il Vampiro” e “Frankestein” presentano le miglior edizioni critiche di John Polidori e Mary Shelley. Sempre nella tradizione gotica segnalo “Gli inquilini del piano di sopra. Case infestate nelle ghost stories”, “Fantasmagoriana” l'antologia di racconti di fantasmi che ispirò Byron, Shelley e Polidori e per la SF “Apocalisse. Alle origini della fantascienza latinoamericana”.
66Thand2nd: Questo editore ha avuto il merito di riportare in Italia il libro maledetto di Mark Danielewski “Casa di Foglie”, su Nerdcore troverete ben due articoli di cui uno comprende l'intervista a Leonardo Taiuti traduttore insieme a Sara Reggiani del romanzo. Oltre a occuparsi di storie di sport e letteratura contemporanea la 66 ha portato in Italia alcuni capolavori di Antoine Volondine come “Terminus Radioso” e “Sogni di Meldivò” romanzi fantastici surreali e che trasudano postesotismo, una corrente letteraria creata dallo stesso Volondine.
Kappalab: Editore specializzato nell'oriente ha anche investito nel fantastico. Conoscerete tutti il capolavoro d'animazione “Il castello errante di Howl” ma potete leggere il romanzo di Diana Wynne Jones che ispirò Miyazaki. In maniera inversa troverete il romanzo che si ispirò al film “Dark Crystal” di Oz-Henson scritto da A. C. H. Smith. Non dimentichiamo il “Godzilla” di Shigeru Kayama, “Il popolo del tappeto” di Terry Pratchett e un fantasy-capolavoro italiano dimenticato ovvero “Il Tesoro del Bigatto” di Giuseppe Pederiali.
Dagon Press: Fondata da Pietro Guariello nel 2007 si è sempre posta di divulgare gli studi su H. P. L. tramite la rivista “Studi Lovecraftiani” e in generale sulla letteratura weird/horror classica con la rivista “Zothique”. L'editore ha inoltre altri pregiati volumi che indagano lo sviluppo della letteratura weird, gotica, pulp e horror come “Archetipi Lovecraftiani” e “La valle perduta” di Algernon Blackwood.
Kipple: L'officina Libraria Kipple porta una proposta di qualità e sostiene gli autori italiani. Vi segnalo alcuni titoli interessanti come “Malasacra” di Francesco Corigliano, “Il cacciatore di sirene” di Domenico Mortellaro, “Lo sfasciacarrozze” di Alessandro Pedretta e “Uironda” di Luigi Musolino
Alcatraz: Nella collana “Solaris” Agenzia Alcatraz propone dei titoli cardine della fantascienza sovietica, “Stella Rossa” e “Ingegner Menni” sono pilastri della letteratura sf siglati da Aleksandr Bogdanov, “L'uomo anfibio” di Aleksandr Beljaev e “Aelita” di Aleksej Tolstoj allo stesso modo sono tasselli fondamentali per lo sviluppo del genere. Per quanto riguarda Tolkien sono stati pubblicati due bellissimi volumi “L'arte di Tolkien” di Roberta Tosi e “Tolkien. La biografia definitiva"
Adiaphora: La Adiaphora ha un catalogo affascinante e che spazia per molti generi: tra i miei preferiti vi consiglio “Il grande dio Pan” di Arthur Machen, “Amori defunti” di Hearn, “Il Wendigo” di Blackwood, “Spettri di frontiera” di Ambrose Bierce e “Braccati” di Eleonora Pescarolo.
Il Palindromo: Un editore che apprezzo moltissimo e che propone opere di una qualità disarmante sotto il profilo estetico, critico e contenutistico. Assolutamente da avere: “La collina dei sogni” di Arhur Machen, “Il vascello di Ishtar” di Abraham Merritt, “Elogio del fantastico” di Jacques Bergier, “Il sogno di X” di William Hodgson e “Pinocchio” di Carlo Collodi ma la prima edizione oscura.
Future Fiction: Un altro grande editore che antepone la qualità a tutto e ci riesce benissimo con risultati estetici bellissimi e contenuti di livello. Fantascienza di qualità e che indaga soprattutto il futuro, cercando nella narrativa di anticipazione uno spiraglio per aiutare il presente. Consiglio caldamente l'antologia di sf indiana “Avatar”, l'antologia di narrativa breve ispano-americana “Cuerpos” e “Terminale terra” di Lavie Thidar. Sottolineo che troverete anche molta fantascienza asiatica e italiana.
Per oggi abbiamo finito, ne mancano altri ma penso di avervi dato abbastanza spunti fino questa estate.
Magari ci sentiamo verso maggio per qualche lettura sotto l'ombrellone che dite?