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Prima Vennero, il gioco di ruolo che si gioca bendati

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Un gioco di ruolo immersivo che si gioca bendati guidato da una soundtrack interattiva. La storia di un gruppo di fuggiaschi nella Berlino del 1942.

Ho pensato di accompagnarvi nella recensione di Prima Vennero attraverso la sua meccanica principale: delle tracce audio. Durante la lettura del pezzo prendetevi un momento per ogni traccia audio, premete play e chiudete gli occhi.

 

Prima Vennero è un gioco di ruolo immersivo che racconta la storia di un gruppo di fuggitivi nella Berlino del 1942, ideato da Chaos League e distribuito da MS Edizioni. Stiamo parlando di un titolo unico, nato dall'unione del gioco di ruolo da tavolo ed il LARP. La particolarità di questo titolo sono le tracce audio che vi accompagneranno in tutte le fasi del gioco. Le sessioni sono One-Shot e hanno la durata di circa 2-3 ore per un numero di giocatori da 3 a 5.

 

Non serve un master, non serve un narratore e nemmeno una lunga preparazione. L'unica cosa che serve è la voglia di provare una esperienza totalmente immersiva e toccante.

 

 

Prima Vennero, dove è ambientato

Nel 1933 in Germania si svolgono le elezioni in un profondo clima di violenza e intimidazione. A vincere è il partito Nazionalsocialista, che già aveva mosso i primi passi negli anni '20. È così che Berlino, icona della modernità, rinomata negli anni '20 per i suoi successi in campo artistico, scientifico e industriale, piomba nel terrore. Le prime deportazioni cominciano a poche settimane dall'insediamento del governo. Avversari politici e indesiderati finiscono nei primi campi di concentramento. Adolf Hitler sostituisce completamente lo stato tedesco con l’apparato del partito nazista. Il primo obiettivo è quello dell'indottrinamento dei giovani. In questo modo il III Reich si assicura non solo il futuro, ma anche l'interpretazione del passato. Vengono riscritti i libri scolastici e con essi tutta la storia, sostituendola con ideologia e menzogne. La Gestapo si occupa di dare la caccia agli indesiderati. Sono loro a presentarsi all'entrata del vostro appartamento.

Gli indesiderati

Nonostante gli Ebrei fossero il principale obiettivo dei Nazisti e dei loro fiancheggiatori, non furono gli unici a essere perseguitati. Rom, omosessuali, oppositori politici, disabili, persone affette da malattie mentali, testimoni di Geova e altri indesiderati vennero deportati verso i campi di concentramento. Molti cittadini, ligi al governo Nazista fecero la loro parte, contribuendo alla cattura degli indesiderati. Chi per denaro, chi per fede nella causa nazista, chi per invidia o per eliminare un rivale. La maggior parte non disse nulla. Ma solo perché non era ancora arrivato il loro turno.

 

Questi siete voi, giocatori e giocatrici.

 

Il Setup del gioco è semplice: si sceglie un personaggio con i relativi documenti, si preparano le tracce audio e si assegnano gli appartamenti (i personaggi vivono tutti nello stesso palazzone). Le fasi principali della sessione sono tre: la preparazione dei personaggi con i relativi flashback, la scena della soffitta e l’epilogo.

Prima Vennero recensione

Prima Vennero - Prima parte: personaggi e Flashback

Ogni personaggio giocabile ha una sua scheda e una serie di documenti associati. Questo momento è molto importante perché ci permetterà di conoscere e comprendere alcuni tratti specifici di chi andremo a interpretare. Qui comincia la prima parte interessante di Prima Vennero perché i giocatori sono stati in primis “parte del problema”. Tutti hanno qualcosa da nascondere o hanno fatto qualcosa di cui vergognarsi. Hanno fatto scelte spesso dolorose che hanno condizionato le loro vite e quelle degli altri.

Resta però per tutti la possibilità di redimersi e di essere “parte della soluzione”. Anche se hanno dovuto fare cose orribili possono ancora fare qualcosa di buono per sé stessi o per gli altri.
Il manuale di Prima Vennero ci accompagna in ogni singolo aspetto della definizione dei personaggi ed è qui che viene alla luce la grande cura del prodotto di Chaos League. Ogni momento del gioco vuole mettere in luce qualcosa. Ogni singolo passaggio è pensato per lasciare una traccia ed evidenziare un aspetto specifico della storia.

A questo punto del set-up il vostro alter-ego è pronto: conoscete il suo passato, sapete che affronterà una scelta difficile (che vedremo nel Flashback), sapete qual è il suo scheletro nell’armadio e come potrebbe rimediare ai suoi errori.

 

Si comincia giocando i flashback: si tratta di brevi scene di 5 minuti che non si giocano bendate. Sono supportate da tracce audio che evocano il luogo in cui si svolge la scena. Qui interpreteremo il personaggio appena creato mentre gli altri giocatori faranno da comparse. Ogni Flashback è incentrato su una scelta importante che andrà a definire ulteriormente il vostro personaggio.

Prima Vennero – Seconda parte: La soffitta

Questo è il cuore del gioco ed è giocato al buio oppure da bendati. I protagonisti non si conoscono. L’arrivo della Gestapo a sirene spianate li fa scappare tutti nella soffitta. Lì cercano rifugio nella speranza di non essere scoperti. La perquisizione degli agenti della Gestapo comincia dai primi piani per poi salire lentamente e inesorabilmente verso la soffitta. Ogni perquisizione metterà alla luce un indizio compromettente, sia agli occhi della Gestapo che a quelli degli altri fuggiaschi.

 

“Che ci fai con una divisa da Nazista nell’armadio?”
“Cos’è quella lista di persone che avevi nel cassetto? Chi sono? A chi la dovevi consegnare?”

 

Le meccaniche del gioco vi porteranno a esporvi, parlare di voi, difendervi, accusare qualcuno, fare squadra con un altro giocatore. Il tutto mentre gli agenti si avvicinano inesorabilmente verso la soffitta.

Prima Vennero LARP

Prima Vennero – Terza parte: Il Capro espiatorio

L’unico modo per salvarsi è quello di trovare un Capro Espiatorio tra i giocatori. La Gestapo a quel punto lo arresterà e la perquisizione avrà termine. Gli altri personaggi saranno salvi mentre il Caprio Espiatorio farà una fine tragica. Potremo scegliere il Capro Espiatorio attraverso un voto, che in questo caso, è una meccanica di gioco fatta dal giocatore e non dal personaggio. Se la traccia audio termina prima di aver individuato il Capro Espiatorio la Gestapo entrerà nella soffitta e arresterà l’intero gruppo.
Qui si decide il destino dei vostri personaggi.

 

I vostri crimini meritano il perdono?
Siete riusciti a diventare davvero “parte della soluzione”?

 

Per rendere l’esperienza ancora più immersiva i giocatori avranno la possibilità di scrivere una lettera a una persona cara per raccontare cosa è successo in quella soffitta, perché avete fatto certe scelte e cosa è successo dopo. Il giocatore scelto come Capro Espiatoria potrà scrivere una lettera indirizzata a una persona cara dal campo di concentramento, a poche ore dalla sua esecuzione.

 

A chi va il vostro ultimo pensiero?
Qual è il vostro rimpianto più grande?

Prima Vennero LARP

Prima Vennero promette di essere una esperienza unica, progettata nei minimi dettagli per accompagnarvi in una storia intensa e vibrante. Il manuale è completo, preciso, semplice, e ha tutto quello che serve per vivere l’esperienza di gioco al meglio. Anche chi è a digiuno di LARP troverà una serie di consigli pratici per vivere la sessione nel migliore dei modi. Le tracce audio, magnificamente confezionate, ci permetteranno di immergerci a fondo nelle atmosfere di gioco e rappresentano una meccanica interattiva che ci aiuterà a entrare subito nelle dinamiche di gioco e nei panni del personaggio.

Siete pronti a fare la scelta più importante della vostra vita?

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