Noi saremo tutto

Guida alla lettura per scoprire Valerio Evangelisti, tra storia, avventure, orrore e speranza.

Valerio Evangelisti se ne è andato e in molti lo stanno ricordando in questi momenti, attraverso le tante cose che ha fatto nella vita. Evangelisti ha scritto tanto, è stato romanziere ed è stato saggista, ha fondato Carmilla, rivista di letteratura, immaginario e cultura d’opposizione ed è stato un uomo generoso, vivo e disponibile, ha saputo essere il fulcro di mille esperienze e ha creato attorno a sé comunità e incontro, è stato un amico e una figura importante per la cultura italiana e non solo.
Andare a sentire Valerio Evangelisti parlare era un’esperienza da cui difficilmente si usciva senza aver voglia di conoscerlo meglio, ma ora che non è più possibile farlo di persona, non resta che andare a incontrarlo tramite i suoi libri.

Se non si è mai letto nulla del Magister (nomignolo che gli era rimasto appiccicato scherzosamente, ma in fondo nemmeno poi troppo) può stupire e intimidire un po’ vedere la mole di materiale che ha prodotto in trent’anni di carriera, ma non c’è da spaventarsi, solo da tuffarcisi dentro, senza temere di perdersi.

Il ciclo di Eymerich, l’inquisitore catalano realmente esistito e diventato quasi un alter ego per il suo autore, è sicuramente l’opera più famosa di Evangelisti e da lì possiamo cominciare, con "Nicolas Eymerich, Inquisitore” che gli valse il premio Urania nel 1993 e diede il via alla lunga storia di demoni, magia, eretici e mistici, guerre, astronavi, poteri psichici e futuri contorti, per poi addentrarci negli altri rami narrativi che passano dal futuro distopico e grottesco e il passato misterioso nei racconti di “Metallo Urlante” ai romanzi storici veri e propri come la trilogia dei pirati o a quella del Sole dell’Avvenire.

Eccovi, quindi, una piccola guida, con quasi tutto quello che c’è da scoprire, gustare, leggere, per ricordare o incontrare per la prima volta questo autore.

Buon viaggio.

Il ciclo di Eymerich

I romanzi che hanno per protagonista Nicolas Eymerich sono un affascinante incontro tra romanzo storico, horror, fantascienza e fantasy, con salti temporali, ambientazioni e spunti presi dalla Storia e momenti di grottesco e spettacolare orrore.
Le storie saltellano avanti e indietro,talvolta, nel piano temporale, ma leggerli nell’ordine di uscita è sempre la soluzione migliore:

“Nicolas Eymerich, inquisitore”
“Le catene di Eymerich”
“Il mistero dell'inquisitore Eymerich”
“Il corpo e il sangue di Eymerich”
"Cherudek"
“Picatrix. La scala per l'inferno”
“Il castello di Eymerich”
“Mater Terribilis”
“La luce di Orione”
“Rex tremendae maiestatis”
“Eymerich risorge”
“Il fantasma di Eymerich”


Sono editi da Mondadori, ma non tutti sono reperibili singolarmente. Esistono però tre raccolte “titan” che li comprendono.

Metallo Urlante

Nei volumoni Titan si trova anche “Metallo Urlante” che io credo sia il punto ideale per partire a conoscere Evangelisti se non si vuole iniziare in ordine cronologico.

“Metallo Urlante”, però, non è un romanzo: sono quattro. Quattro omaggi alla musica metal nei titoli e quattro storie diverse, quattro romanzi brevi che partono da Eymerich, passano per il vecchio West, attraversano il sudamerica e piombano in un futuro violento e terribile.
“Metallo Urlante” è uscito originariamente per Einaudi ma è ora disponibile da Mondadori.
I quattro romanzi brevi che vi troverete dentro si intitolano Venom, Pantera, Sepultura e Metallica e in uno di essi conoscerete il protagonista di un nuovo ciclo di storie.

Pantera.

Il ciclo di Pantera inizia in “Metallo Urlante” e prosegue la storia del pistolero-stregone, sempre spostandosi tra più piani temporali, come ormai avrete visto essere un marchio di fabbrica di Evangelisti. I due romanzi dedicati a Pantera sono

“Black Flag”  e “Antracite”

Trilogia Americana

Ma Antracite dà anche il via a una trilogia di romanzi dedicati alla storia degli Stati Uniti, quelli del West, dell’agenzia Pinkerton, delle lotte tra bande del primo romanzo, e quelli della malavita, del gangster Eddie Florio e della classe operaia degli anni 20, di Robert Coates e del movimento sindacale statunitense.
I romanzi sono

“Antracite”
“Noi Saremo Tutto”
“One Big Union”

Il Messico

Parlare però dell’America senza parlare del Messico è tagliar fuori un pezzo di storia fondamentale e Evangelisti non si sottrae, in questa sua vena più storica, al compito di dedicare due romanzi alla rivoluzione messicana, con

“Il collare di fuoco” e “Il collare spezzato”

Pirati!

È a quel punto che, correndo lungo il filo della storia del nuovo mondo, Evangelisti salpa con i pirati della Tortuga e scrive quella che forse è la trilogia più colpevolmente sottovalutata:

“Tortuga”
“Veracruz”
“Cartagena”

Non sono pirati edulcorati, non sono rocamboleschi o eroici a favor di camera, non sono idealizzati nella loro sete di libertà, ma sono affascinanti lo stesso, sono terribili, sono - come ormai avrete capito a Evangelisti riesce bene - raccontati nell’orrore del loro peggio e nello splendore del loro meglio.

Il sole dell’avvenire

Dopo aver viaggiato a lungo lontano da casa, nel 2013 Evangelisti prende in mano una storia nostrana e lo fa raccontando di braccianti, contadini, combattenti, ribelli, le loro famiglie e le loro storie nella Romagna dalla fine del Risorgimento agli anni cinquanta del Novecento. Sono storie piccole, di personaggi che non faranno la storia ma la vedranno attraversare e cambiare la loro vita, di figure che toccheranno con mano i cambiamenti epocali, li subiranno, li ostacoleranno e li metteranno in atto, in un’ epopea storica che ha il respiro e la tensione di un grande racconto corale.

Il sole dell’avvenire: Vivere lavorando, morire combattendo
Il sole dell’avvenire: Chi ha del ferro ha del pane
Il sole dell’avvenire: Nella notte ci guidano le stelle

Il Risorgimento

Gli ultimi due romanzi di Evangelisti ad essere usciti sono sempre due racconti storici, che si svolgono nella Roma del 1849, all’epoca della Repubblica Romana e nel successivo “lato oscuro” del Risorgimento e sono

“1849. I guerrieri della libertà” e “Gli anni del coltello”

Nostradamus

A parte, rispetto a tutto questo percorso, ma con un’importanza senza pari per la fama e la diffusione dei suoi lavori, nel 1999 Evangelisti scrive la trilogia “Magus”, i romanzi sulla figura e la storia di Nostradamus e riscuote un successo immenso, con oltre centomila copie vendute solo nella prima edizione. La trilogia ebbe il merito di far conoscere Evangelisti ad un pubblico che prima non aveva raggiunto e che non leggeva - fino a quel momento - fantascienza né narrativa fanta-storica.

“Il presagio”
“L'inganno”
“L'abisso”

Saggistica

Valerio Evangelisti è stato anche saggista, dalla produzione altrettanto sterminata e varia, qui mi limiterò a consigliare i suoi scritti sulla letteratura di genere o paraletteratura

“Alla periferia di Alphaville”
“Sotto gli occhi di tutti”
“Distruggere Alphaville”
tutti editi da Ancora del Mediterraneo e al momento difficili da reperire (usato e biblioteca sono le opzioni migliori)

Valerio Evangelisti ha scritto tanto, è stato tanto, è stato ispirazione per giochi di ruolo, fumetti, radiodrammi, film, ha recitato una volta o due, nonostante fosse piuttosto schivo, ha tenuto conferenze, dibattiti, ha fatto politica, ha sostenuto cause con passione e si è speso per gli altri senza trattenersi.

Impossibile riassumere tutto quello che potreste leggere e fruire di lui in questo povero tentativo, ma spero di avervi dato il via per salire a bordo e chiamarlo, anche voi, Magister.