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Come Animal Crossing: New Horizon mi ha permesso di rivedere la mia compagna

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Una situazione imprevista e angosciante, un legame che improvvisamente diventa a distanza, un gioco in cui passeggiare assieme, nell'attesa di ritrovarsi

In questi giorni esce Animal Crossing: New Horizon, gioco che in queste ore mi ha suscitato un pensiero apparentemente di pancia che, riflettendoci su, mi sono sentito in dovere di rielaborare sotto forma di un articolo, sperando possa essere d’interesse comune.

Un pensiero che spero possa sensibilizzare ancora di più riguardo ciò che il Coronavirus ha intaccato della nostra vita quotidiana e, soprattutto, come il videogioco sia stato e sia ancora una benevola panacea per curare la ferita inferta da questo obbligato isolamento personale.

Mai come adesso, cerchiamo di vedere il classico bicchiere mezzo pieno, ciò che apparentemente sembrava superfluo e banale risulta invece vitale come l’ossigeno. L’affetto di un proprio caro, un amore passionale o semplicemente una eterna amicizia sono quel pezzo oggi mancante della propria anima che, e spero proprio di non essere l’unico a pensarla così, verrà riscoperto e valorizzato come mai fatto fino ad ora. Personalmente credevo di essere immune a questa debacle emotiva ma a quanto pare, e ve lo dico in onestà, mi sbagliavo di grosso.

Lo stiamo subendo tutti, eccetto qualche fortunato s’intende, e giorno dopo giorno nel nostro più recondito inconscio lo accusiamo sempre più: il distacco. Difficilmente può essere sostituito da un semplice messaggio vocale su WhatsApp o da una videochiamata su Skype, l’assenza del contatto fisico è quel qualcosa che cambia di continuo le nostre percezioni e il nostro stato d’animo.

Ho la fortuna/sfortuna di avere al mio fianco una donna che svolge il ruolo di infermiera come professione e, senza entrare in particolari fin troppi ovvi, difficilmente avrò modo di vederla fino a che questa piaga non smetterà di diffondersi e sarà debellata. Mi riempie d’orgoglio sottolineare quello che giornalmente rischia (lei e tutti coloro che stanno dando tutto loro stessi per salvare quante più vite possibile, a tutti voi il mio più profondo ringraziamento e rispetto) e proprio per questo motivo la sua assenza fa meno male di quanto dovrebbe.

La tecnologia è una valida alleata in questo periodo ma, pur provando ogni possibile strumento sociale, è stato impossibile trovare chissà quale sollievo. Questo fino a poche ore fa quando, grazie a una console di cui siamo in possesso entrambi, è accaduto un fatto tanto inusuale quanto incredibilmente emozionante.

Arianna ed Emanuele a passeggio in Animal Crossing: New Horizons.

Spinto dal suo acquisto, pur non essendo assolutamente amante del genere , ho deciso anche di acquistare Animal Crossing: New Horizons (disponibile esclusivamente su Nintendo Switch per dovere di cronaca) per tenerle compagnia nei pochi momenti di riposo e svago concessi da questa situazione. Grazie al videogioco siamo riusciti a simulare un incontro virtuale, una passeggiata nel verde della nostra isoletta che mi ha fatto sorridere come mai prima d’ora e, idealmente, avere la sensazione di trovarla appoggiata alla mia spalla come è solita fare.

Il poter girovagare assieme nell’ambiente di gioco, lo scambiare un frutto o un progetto per costruire un utile accessorio domestico e il chattare con dei semplici messaggi ha lentamente offuscato la lugubre realtà che mi avvolge da ormai oltre due settimane donandomi, infine, della pura gioia emotiva. Per quella manciata di minuti, ho scordato di trovarmi in un mondo virtuale; è come se lei fosse stata proprio lì con me. Forse è una sensazione difficile da spiegare, riuscirci battendo le dita sulla tastiera per me è quasi utopia.

Posso solamente darvi un consiglio: provate a seguire il mio consiglio e fate come me. Provate a utilizzare uno strumento apparentemente sconosciuto ma reso molto accessibile da Animal Crossing. Il videogioco è spesso dipinto in maniera goffa e ignorante ma in questo caso, ne sono certo, forse non sarà una cura, ma può rivelarsi un piacevole palliativo contro le angosce che molti stanno patendo in questi giorni.

Il videogioco è anche questo, soprattutto questo, lo affermo con fiera certezza. L’amore viaggia anche attraverso una colorata e lucente cascata di pixel.

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