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Overwatch 2 Beta - Dead Game a chi?

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Blizzard ha fatto uscire una beta di Overwatch 2 tramite i drop di Twitch e ne ho giocato diverse ore. Questo IP ha ancora qualcosa da dire?

Overwatch è stato quel GOTY del 2016 che ha urlato "Blizzard ci sa ancora fare" nel cuore del mondo, che però, agli occhi dei giocatori, ha fatto come in uno di quei biopic musicali dove il protagonista diventa famoso e si perde dietro alla droga e al successo, prima di rinascere in un finale con gli applausi sul palco e la scritta in sovraimpressione.

Overwatch, purtroppo, ha inanellato una serie di scelte che non lo hanno aiutato a restare rilevante agli occhi delle community di gaming, nonostante avesse tutte le carte in regola per farlo, quindi arrivò il momento di giocarsi una carta che ne avrebbe garantito un buon rilancio
Era il 2019, il mondo ancora rispondeva "tutto bene, dai" se gli chiedevi "come stai" e al Blizzcon annunciano Overwatch 2!
Quindi è fatta, no? No...

Purtroppo, l'allora game director, Jeff Kaplan, sul palco del Blizzcon, Con un sorriso nervoso annuncia quello che a tutti gli effetti è un contenuto tardivo e mal comunicato.

 

Non si ha l'impressione che stia venendo annunciato il seguito di uno dei giochi più impattanti degli ultimi anni, ma che stia venendo pubblicata una espansione che aggiunge qualche skin e una campagna PVE... Cosa che sarebbe stata ben voluta dai fan, se solo fosse arrivata prima. Senza contare che chiamarla "Overwatch 2" suonava proprio come un disperato tentativo di venderla anche ai giocatori che avevano lasciato definitivamente il titolo.

Passiamo al 2021, che è ufficialmente il secondo anno del 2020, e fra le varie vicissitudini che colpiscono il mondo (fra cui 2 festival di Sanremo condotti da Amadeus) si riesce a tirar su una versione in streaming del Blizzcon, in modo che ogni fan dei giochi Blizzard possa sentirsi parte di un qualcosa in tempi tanto difficili.

 

Nella cerimonia principale del Blizzconline non si parla di Overwatch. Ma come?! Quindi finisce così, Blizzard? Trattati come dei giocatori di Starcraft qualsiasi?

 

Tralasciando quindi questo trattamento che non è certamente un buon segnale verso il titolo, ogni gioco poi ha il suo personale canale di streaming dedicato con un panel specifico su cui sintonizzarsi dopo la cerimonia, e c'è, ovviamente, pure quello di Overwatch.
Ecco, quello stream di una quarantina di minuti cambia tutto... Si vedono cose che cambiano radicalmente il gioco e che ripensano il modo di approcciarsi allo stesso e ai vari ruoli che si possono ricoprire, senza contare il lavoro sulla campagna PVE che incuriosisce tutti i fan della storia e della lore di questo universo (fra i quali ci sono pure io).

 

Certo, rimangono comunque quelle creature di fattura cronenberghiana che sono metà videogiocatori e metà mezzi spargisale che ridono sui social scandendo le stesse due parole. "dead game", ma perché starli a sentire?

 

Ci sono stati poi tutti i tristi eventi che conosciamo che riguardano Blizzard che non hanno aiutato certamente in questa situazione che ha portato l'azienda a chiudersi in silenzio fino all'acquisizione da parte di Microsoft.

 

Arriviamo quindi al momento in cui Overwatch abilita dei drop di Twitch per poter provare la beta di Overwatch 2, permettendo al titolo Blizzard di sfondare il tetto delle visualizzazioni sugli stream del gioco, dimostrando che la voglia di nuovo contenuto nei giocatori è ben presente.

Negli ultimi giorni ho fatto diverse partite a questa versione beta, che per adesso permette di giocare solo partite pvp rapide, con alcuni degli eroi del gioco pesantemente reworkati e inseriti in un nuovo contesto in cui le squadre sono di 5 membri e non più di sei, dove si è deciso di sacrificare uno slot dei tank.

Sin dal mio primo game mi è stata chiaro che si sta parlando proprio di un altro gioco.

Ovviamente, nella beta, gli eroi più pickati sono quelli rinnovati e Sojourn, la nuova aggiunta al roster, prendere altri eroi non è sconsigliato, ma ci fa rendere conto come questa beta sia l'istantanea di un gioco ancora incompleto, visto che alcuni personaggi si sposano male con lo stile di questo sequel.
Il gioco è incredibilmente più dinamico, dove si favoriscono scontri rapidissimi e dove il camperarsi immobili è impossibile, ma soprattutto inutile! Le modalità di gioco rendono chiaro sin da subito che il team deve muoversi assieme, in gruppo, muovendosi nello spazio attorno al punto da conquistare.

 

Sembra evidente che il team di sviluppo voglia togliere dal gioco la possibilità di fare instakill con combo dei vari personaggi: prendiamo ad esempio il cowboy Cole Cassidy (che prima si chiamava Jesse McCree), che in Overwatch aveva la possibilità di stunnare un avversario con una flashbang per poi scaricargli i sei colpi della sua colt addosso con il tasto destro del mouse. Questa azione, quasi sempre, corrispondeva a morte certa per il malcapitato nemico, ma su Overwatch 2, Cassidy non ha più la possibilità di utilizzo della flashbang, che è stata sostituita da una granata appiccicosa.

Così come i Tank, tornano ad avere un ruolo centrale: quelli che sono stati preparati per questa Beta, dimostrano di non essere solo delle grosse hitbox che si scioglievano rapidamente sotto i colpi nemici, ma sono diventati più resistenti e mobili, in grado di accentrare il fuoco nemico, a patto però che ci sia il supporto del proprio team.

 

Una cosa fondamentale è, come ho già detto, che non ti puoi muovere in solitaria in cerca di kill facili o di una POTG.
In questa beta non ho mai avuto scontri noiosi, difese in cui bastava camperarsi in un angolo respingendo le varie ondate della squadra nemica, ma gli scontri erano un bilanciato e velocissimo tornado in cui si deve fare molta attenzione.

 

Molto interessante è pure la nuova modalità Push, dove si deve scortare un grosso robot all'interno di nuove mappe simmetriche, che può essere conquistato da entrambi i team. Una sorta di Payload a due direzioni.
Seppure questa definizione non la renda una modalità così innovativa , la parte interessante è proprio la mappa e la gestione degli spazi. Le mappe adibite a questo tipo di scontro non portano verso un semplice scontro frontale, ma sono pensate in modo che entrambi i team si mescolino insieme, dove si è contemporaneamente circondati e circondanti, dove si può assaltare il punto da vari punti, cosa che rende importantissimo lo studio delle mappe.

 

Questa Beta di OW2 mi ha reso entusiasta, perché è stato come fare una un qualcosa di consueto, di abituale, ovvero giocare ad Overwatch che non ho mai veramente abbandonato, ma farlo in una maniera inaspettata e diversa.
Questa prova che ci è stata concessa da Blizzard ci mostra un gioco che ha ancora necessità di sistemare alcuni eroi ponendo particolare attenzione al bilanciamento finale del gioco, ma al contempo ci fa vedere la direzione che avrà il gioco.

 

Se è vero, come diceva Tracer nel primo trailer di Overwatch, che c'è sempre bisogno di nuovi eroi, possiamo considerare questa beta la prima chiamata alle armi per loro, il primo passo è stato fatto, vedremo come saranno i suvccessivi

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