L'idea ti ha conquistato, non ti interessa classificarlo come un videogioco, un librogame o chissà che cosa, Bandersnatch è un prodotto a sé stante che sperimenta una narrazione sincopata che va avanti e indietro, che riavvolge il nastro e poi riparte. Ti piacciono i riferimenti a Dick e anche quelli che strizzano l'occhio a Inland ... Bandersnatch ti è piaciuto
L'idea ti ha conquistato, non ti interessa classificarlo come un videogioco, un librogame o chissà che cosa, Bandersnatch è un prodotto a sé stante che sperimenta una narrazione sincopata che va avanti e indietro, che riavvolge il nastro e poi riparte.
Ti piacciono i riferimenti a Dick e anche quelli che strizzano l'occhio a Inland Empire, non pensi vi sia un finale "giusto". Tra le figure che apprezzi di più c'è senza dubbio quella di Colin Ritman, intepretato da un William Poulter in stato di grazia. Ritman è collega del protagonista che fa spesso uso di droghe psicotrope ti è piaciuta la scena in cui sotto acido teorizza l'esistenza di più universi narrativi, parlandone col protagonista parla in verità a te, ricordandoti che l'obiettivo non è dare la libertà, ma l'illusione di libertà, la possibilità di sperimentare e giocare, ma in un recinto che il narratore conosce.
Ti sembra che i videogiochi in fondo siano questo: illusione di libertà, ben celata. Il game designer quando lascia il timone al giocatore smettere di dargli risposte e cerca di porre le domande giuste. Anzi, credi troppa libertà può rappresentare un problema, perché l'atto creativo si basa sul selezionare, sullo scegliere.
Oltre a tutto questo sei affascinato dal setting, dalle cose che potresti ancora scoprire, dalla resa scena di un racconto che ha toccato le tue corde, anche se di videogiochi ne hai sempre saputo poco. Insomma, per te Bandersnatch funziona e rappresenta una delle tante cose che oggi puoi fare con una storia, i piani di lettura non compromettono la fruzione di una storia che semplicemente ti chiede di guardare verso più direzioni, invece che seguire la corrente.
A tutto questo si aggiunge tutta la parte "meta", il superamento della quarta parete e tu adori tutte queste cose. Il momento in cui hai dovuto impersonare Netflix ti ha fatto saltare sulla sedia.
Adesso senti il bisogno di scriverne, ma potresti tuffarti ancora di più nella tana del bianconiglio...
Scrivo tutto questo di getto su Internet, non voglio perdermi l'emozione del momento.
