Bandersnatch - ti ricordi un gioco con lo stesso nome
Facendo appello ai tuoi ricordi di giocatore di vecchia data ti viene in mente qualcosa che riguarda la Psygnosis, storica software house a cavallo tra gli anni '80 e '90 che sfornava giochi particolarmente curati dal punto di vista artistico e con delle copertine spettacolari. Cercando nella tua biblioteca trovi un art book dedicato a ... Bandersnatch - ti ricordi un gioco con lo stesso nome
Facendo appello ai tuoi ricordi di giocatore di vecchia data ti viene in mente qualcosa che riguarda la Psygnosis, storica software house a cavallo tra gli anni '80 e '90 che sfornava giochi particolarmente curati dal punto di vista artistico e con delle copertine spettacolari.
Cercando nella tua biblioteca trovi un art book dedicato a Roger Dean, visionario artista che in quegli anni collaborava, tra le altre cose, proprio con Psygnosis, illustrando le copertine dei loro videogiochi. La prima che ti viene in mente è la folle illustrazione di Shadow of the Beast, ma sfogliando il volume ti imbatti in quella di Brattacas, titolo del 1986.
Brattacas raccontava le vicende di un ingegnere biotecnologico in grado di sviluppare una stirpe di superuomini che si rifiuta di collaborare col governo ed è costretto a fuggire e riabilitare il proprio nome, un gioco che all'epoca ricevette recensioni altalenanti perché aveva una buona idea di base ma controlli pessimi.
Nel libro trovi una nota che riporta una curiosità: Brattacas altro non è che ciò che resta di Bandersnatch, ambizioso gioco della Imagine Software, uno studio che si era prefisso l'obiettivo di creare i cosiddetti "Megagame", giochi ambiziosissimi che superassero i limiti tecnologici dell'epoca riunendo i migliori sviluppatori sotto le stesso tetto.
Trovi addirittura il materiale promozionale del gioco.
Nessuno di questi giochi vide mai la luce perché la Imagine crollò sotto il peso delle sue ambizioni e alcuni sui ex-dipendenti fondarono proprio la Psygnosis. Brattacas è ciò che resta di Badersnatch, un vero e proprio vaporware su cui per anni gli amanti dei videogiochi hanno speculato. Sarebbe insomma una specie di spettro videoludico, ecco perché quelli di Netflix lo hanno trasformato in un gioco maledetto (anche se sono partiti da un librogame fittizio). La Tuckersoft, di cui trovi anche il sito internet, è l'equivalente della Imagine Software, ecco perché alcuni bivi finiscono con la bancarotta e il gioco non consegnato.
Ti chiedi cosa voglia effettivamente significare la parola "Bandersnatch".