Lucca Comics & Games 2023 è iniziate e quest'anno vogliamo provare a fare qualcosa di diverso, d'altronde ci piace complicarci la vita.
Oltre a tutto il coverage che trovate sul nostro canale Instagram e le live proveremo a creare un flusso di notizie, foto e impressioni in questo articolo in costante aggiornamento! In questo modo potremmo farvi vivere la fiera assieme a noi... più o meno!
Giorno 1
Ore 11
Doveva essere una Lucca bagnata, anche solo perché voleva farcela pagare per l'anno scorso e così è stato. Per tutta la mattinata pioggia, battente, ombrelli aperti, acqua ovunque e il padiglione Carducci che si riempie lentamente di gente ansiosa di spendere i suoi soldi in manuali, dadi, tutto! Per il momento l'atmosfera tesa che ha preceduto l'inaugurazione non si sente, il pubblico sembra quello di sempre, almeno nei vari stand dedicati a fumetti, giochi eccetera.
E mentre Cap resta nella House of Creator di Arkadia a disegnare il resto del gruppo inizia a muoversi. Neanche il tempo di cominciare che Lorenzo finalmente corona il suo sogno: chiacchierare con Ian Livingstone nello stand di Raven Distribuzione, dove sta presentando la versione italiana di Dice Men, il suo libro che parla della fondazione di Games Workshop.
Presto uscirà l'intervista, intanto ecco un Lorenzo molto felice subito dopo mentre si fa firmare i volumi.
Ore 11:30
Lorenzo aveva esordito con "magari compro dopo" e invece ha già nel sacchetto la versione italiana di Dice Men, Lo stregone della montagna incantata nella nuova edizione, Obsolete Shitty Rules di Tin Hat Games. Da loro abbiamo preso anche Weird World, un altro RPG italiano strano, assurdo, facile da capire e pieno di mutazioni, Vermis II e i volumi dedicati a John Blanche di Hollow Press: Vodoo Forest e Scions of Voodoo. Finita? No, c'è anche Cyberflesh, sempre di Hollow Press, un volume concept di un gioco cattivissimo e cyberpunk che deve arrivare.
Foto parziale che non rende assolutamente giustizia a tutto e sono tutte robe di cui vi parleremo poi. E siamo solo al giorno 1
Ore 12
In sala stampa, TOEI racconta la sua presenza a Lucca quest'anno: sugli scudi come sempre da 25 anni c'è One Piece, ma il cuore delle novità di quest'anno sono altre due.
Dopo 20 stagioni di successo (in Giappone), le Pretty Cure tentano di nuovo la sortita da noi in Occidente: c'è il film che celebra appunto i 4 lustri del franchise ("Pretty Cure All Star F") che riporta sullo schermo tutte le 78 maghette che fin qui si sono succedute nel racconto. L'obiettivo è quello, come detto, di rilanciare questa IP che in Giappone ha come target i giovanissimi, e che da noi secondo TOEI potrebbe dare molte soddisfazioni. TOEI ha nel suo passato il successo planetario di Sailor Moon: non dispiacerebbe ai manager dell'azienda giapponese poter ripetere il successo.ù
Inoltre, per la prima volta TOEI ha dato vita a un prodotto inedito co-prodotto con due case francesi: con ADN e La Cachette Studio ha dato vita a "Le College Noir", un altro prodotto pensato per i giovanissimi che però è a tutti gli effetti un cartone animato europeo. La divisione europea di TOEI ha spiegato che si tratta di un pilota di un programma più ampio che punta a sviluppare in tutto il Vecchio Continente, e per il quale ci sono in corso dialoghi con case di produzione italiane, tedesche, irlandesi e non solo: storie europee (come nel caso di Le College Noir, che pesca a piene mani dalle leggende francesi sui fantasmi), stile di disegno non strettamente legato alla tradizione giapponese, ma efficienza e qualità strettamente nipponica.
Infine, il prossimo anno scatterà ufficialmente il 25simo anniversario di One Piece in versione anime: promessi eventi e festeggiamenti anche in Italia, mentre qui a Lucca ci sono in mostra gli storyboard originali che raccontano la nascita di tutte le speciali abilità del pirata col cappello di paglia. Una mostra inedita, visto che comprende anche il materiale di sviluppo del Fifth Gear che da poco ha visto il suo debutto del piccolo schermo.
Ore 13
Kurolily presenta a Lucca il suo librogame, L'isola maledetta, un prodotto super accessibile pensato anche per i principianti e fortemente ispirato a The Secret of Monkey Island e altri simboli della cultura pop. Prima presentazione ufficiale e Lorenzo è là a fare qualche domanda in attesa che la folla si faccia firmare un autografo.
Ore 15
Luca supera con agilità la folla di Villa Bottini per assistere alla chiacchierata di Rand Miller, il padre di Myst, uno dei giochi più influenti e conosciuti della storia. Anche di questo incontro e dell'interivsta successiva ne leggerete a breve.