Dopo due anni di pandemia nessuno di noi si sarebbe aspettato un 2022 così tragico. Da immagini di ospedali pieni di persone malate siamo passati ad immagini di palazzi distrutti. Sembra tutto così assurdo che mi risulta difficile spiegarlo a parole.
In questo articolo non voglio però parlavi di questo, né trovare un buono o un cattivo. Voglio invece consigliarvi due cose, un libro e un videogioco, che secondo me sono perfetti per superare questo periodo.
Il libro
I romani dicevano “si vis pacem para bellum” (se vuoi la pace prepara la guerra). Non sono d’accordo, come nei litigi che succedono quotidianamente per portare la pace bisogna dialogare. La guerra è sempre sbagliata, non c’è mai un vincitore.
E il libro che mi ha insegnato questo è la ballata dell’usignolo e del serpente di Suzanne Collins, entrato nella selezione di N3rdcore di Maggio 2020. Un titolo eccezionale che soprattutto adesso vi consiglio di recuperare.
Perché questo e non Hunger Games? Perché l’aspetto su cui vi chiedo di focalizzarvi mentre leggete è lo stato psicologico in cui versa il protagonista. Mi spiego meglio. A differenza di Hunger Games, in cui i confini fra giusto e sbagliato sono ben delineati, almeno nel primo libro, qui la situazione è ben diversa.
In Hunger Games alla fine della saga viene fuori che Snow e la Coin lottavano per i loro interessi, quindi è una situazione estrema. Lì tutta Panem scende in guerra e spero vivamente che non accadrà lo stesso.
Nella ballata dell’usignolo e del serpente si indaga di più sugli effetti devastanti del dopoguerra. La storia racconta di Capitol City, quindi una città ricca, dopo la guerra. Il protagonista infatti non ha di che mangiare, odia gli altri. Si muove fra palazzi distrutti e la sua distruzione interiore.
Per questo la guerra va abolita sempre. Non si deve nemmeno arrivare alla situazione di Katniss, e secondo me questo libro può veramente aiutarvi molto a guardare le cose da una prospettiva diversa.
Il videogioco
Leggere costantemente di gente che muore, soffre non è bello. Vedere in tv servizi del genere può generare ansia. Allora voglio consigliarvi un videogioco per evadere la realtà. No, non sto parlando di Elden Ring, ma di un gioco anche per i più piccoli, ovvero Pokémon.
In particolar modo sto parlando di Pokémon Diamante Lucente per Nintendo Switch. Un capitolo impegnativo al punto giusto, e molto simile ai classici per GameBoy. Mi ha fatto tornare bambina, e per questo mi sta aiutando moltissimo a distrarmi.
Ad esempio tornare ad un centro Pokémon per curare lì la mia squadra ha un effetto benefico anche per me. Sentire quel rumorino del pokèball uguale a quello di anni fa quando ero piccola mi ha sciolto il cuore e mi ha fatto tornare alla mente ricordi lontani.
In conclusione la cosa importante è restare informati ma gestendo bene le notizie, non farsi prendere dall’odio e cercare di parlare quanto più è possibile di restare umani.
Trovate qualcosa da fare che vi faccia sentire spensierati e felici, perché è anche a questo che serve la cultura, l’arte e soprattutto i videogiochi. Ad insegnarci e a farci sentire meglio.