Il ritorno di Suspiria, troppo manierismo e poca droga
Il film di Guadagnino racconta sei atti di orrore nella Berlino divisa dal Muro, ma la bellezza estetica e formale perde nei confronti delle suggestioni originali
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La recensione del numero 383 di Dylan Dog, Profondo Nero, sceneggiato da Dario Argento e Stefano Piani e disegnato da Corrado Roi. In edicola dal 28 luglio.
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