Il meme del mese – Gennaio – Uncanny Mr Incredible

Ciao a tutti i lettori di N3rdcore.it e benvenuti al primo episodio di questa nuova rubrica, ‘’Il meme del mese’’, dove parlo, spiego e analizzo il meme più popolare e diffuso nell’arco di un mese.

Da un po’ di anni i meme sono cambiati, diventando figure sempre più mistiche e che ormai necessitano di una vera e propria spiegazione. Ma questo ovviamente dipende dal pubblico dei suddetti meme, che potremo volgarmente dividere tra generazione e generazione. Per esempio, i meme che mirano alla risata dei Gen Z (di cui io faccio parte) non hanno un senso il più delle volte, e di conseguenza spiegarli serve a ben poco.

Fortunatamente questo non vale per il primo Meme del 2022, ovvero Uncanny Mr Incredible. Un meme popolarissimo, che dura da più di due settimane (che è tanto per un meme di questi tempi) e non ha intenzione di fermarsi. Le piattaforme dove ha spopolato sono le solite, Facebook e Youtube, ma ora si è esteso anche a Whatsapp e Telegram, con stickers e GIF.

Il protagonista è Mr. Incredible, protagonista del film Disney ‘’Gli Incredibili’’ che nel corso del tempo si è ritrovato involontariamente in più meme di quanti i più ricordino. Per citarne un paio senza scendere nei meta-meme vediamo ‘’Math is math’’ usato principalmente per esprimere sensazioni di rabbia verso la matematica in generale o ‘’I got time’’ per dire che…abbiamo tempo. Tutto qui.

Questa volta è più complesso. Uncanny vuol dire sconcertato, ed è proprio questa l’emozione che il meme vuole suscitare oltre alla risata.

Il meme è formato da sole due parti, da una parte il viso allegro del supereroe (all’inizio) e a destra un fatto o un’immagine. Si parte da qualcosa di tranquillo, per poi passare a roba già più preoccupante, con conseguente cambio di faccia sia per Mr Incredibile che per la canzone, arrivando poi ai veri fatti sconcertanti, dove l’eroe è ormai irriconoscibile. Ad accompagnare ogni faccia e trasformazione c’è una musica diversa. Anche questa parte allegra con Life’s Incredible Again, la colonna sonora del film, e poi colpire con musica dei Repulsive, della versione horror del riccio blu Sonic.Exe e It’s Just a Burning Memory per chiudere in tristezza.

Per esempio, se ti sei svegliato nel tuo letto ed è domenica, sei felice perché puoi riposare, mentre lo sei un po’meno se ti svegli e sei in classe. Da qui in poi il meme procede a diventare surreale, e quindi ti svegli in un letto legato, o ti svegli nel bel mezzo di una trincea della seconda guerra mondiale.

Nella versione iniziale del meme, si parte con la faccia allegra del personaggio Disney, e verso la fine, questo viene sconcertato a tal punto da prendere le sembianze della Troll Face triste. Tuttavia questa non è la versione finale, poiché più passa il tempo e più vengono aggiunti strati al meme. In alcuni Mr Incredible arriva a diventare uno spettro, un non-morto o anche un demonio, seguito da una terribile ninna nanna russa storpiata (Tili-Tili-boom).

Se vogliamo entrare nel simbolico (o nel meta-meme in questo caso) potremo paragonare il meme a la discesa di Dante negli inferi (si, l'ho scritto davvero), poiché più si va in profondità, più si diventa contorti e inumani. Nell’Inferno, più è grave il peccato più si è confinati in basso e più si perde l’umanità, sia spirituale che fisica, proprio come al nostro Signor Incredible, a cui più misfatti accadono, più questo perde la sua forma e diventa orribile.

A cosa deve questa popolarità il meme? Innanzitutto perché è divertente, specie se racconta di qualcosa di molto specifico in cui possiamo riconoscerci. Ma più importante è perché è immediato, non ci vuole spiegazione o altro, lo guardi e fa ridere. Di questi tempi i meme puntano sempre più sul no-sense per divertire, e questo può chiudere le porte a molti. Fortunatamente qui abbiamo un eroe come il signor Incredibile che fa da martire pur di strapparci una risata.

E, poiché i meme i sono come gli affari per Rick di Affari di Famiglia (dove ci tengo a ricordare che anche questo fu un meme esploso più che mai nel 2016) ‘’Non sai mai cosa entrerà da quella porta’’. Questo cosa vuol dire? Che i vari volti di Mr Incredibile non vengono solo utilizzati in sequenza in questa discesa, ma anche per raccontare storie, dove a ogni colpo di scena corrisponde una diversa faccia.

Come ben si sa per quanto riguarda i meme, se non si reinventano durano poco, e di conseguenza di diventa un meme morto. Ma…gli eroi non muoiono mai ed ecco che appare Canny Mr. Incredible.

Se l’Uncanny era un susseguirsi di fatti che diventavano sempre più sconcertanti, qui vediamo la fortuna baciare Mr.Incredible, a cui va tutto bene, forse anche troppo. Infatti qui si parte da una faccia non troppo felice, per poi esplodere in sorrisi a 32 denti accompagnati da musica rock energetica per dare carica all’eroe sprizzante di gioia. E per finire il suo viaggio, nell’ultimo strato del meme, questo ascende, e prende la forma di un Angelo del vecchio testamento.

Se la versione Uncanny ricordava la discesa infernale, la Canny non ricorda ciò che è scritto nel Paradiso di Dante, bensì è più simile al buddhismo e al viaggio di Buddha (si, ho scritto anche questo), dove tramite la calma e la serenità, si diventa un essere superiore, abbandonando le spoglie mortali.

Canny e Uncanny sono al momento le due versioni più popolari, ma su Youtube si possono già notare degli esperimenti, come Angry Mr.Incredible o Sad Mr.Incredible che ancora devono prendere piede a tutti gli effetti.

Sfruttando al meglio la base, il meme può durare molto, e reinventandosi in base alle emozioni, potremo anche star assistendo a uno dei meme più longevi degli ultimi anni. Fatto sta che Mr.Incredible è una figura inamovibile dell’immaginario dei meme, assieme a personaggi come Shrek e Spongebob, che seppur non sempre sotto le luci della ribalta, sono in agguato, pronti a tornare con un colpo di coda e a segnare le nuove wave.

Non so cosa aspettarmi dai meme del 2022, ma con Uncanny Mr.Incredible l'aspettativa è molto, molto alta.

Arrivederci da me e auguro una buona giornata a Mr.Incredible.